Il rapace si era posato appena sullalbero, ma il suo peso laveva fatto piegare come se fosse stato un ramoscello stanco, scosso da unimprovvisa tempesta di piume. I suoi occhi gialli si erano fissati sul ragazzo, squadrandolo da destra, poi da sinistra e poi ancora da destra, la prospettiva limitata della sua vista, capace di spaventare i cuori più indomiti. Ma non quelli del ragazzino.
Nessuno usciva di casa durante il giorno delle grandi aquile, tutti si barricavano nelle loro case, come vermi in attesa di essere sviscerati.
Ma Jonas era molto diverso dai suoi concittadini. Il ragazzo aveva disubbidito nuovamente
Trans12ione
Un soffio di vento.
Due interferenze.
Due interferenze.
La voce di un bambino giunse alle sue orecchie, spendendo poche parole in una lingua sconosciuta, solo per lui. Una sola voce.
Un soffio di vento.
Due interferenze.
Silenzio.
La creatura aprì gli occhi, fissando col suo vitreo pallore la distesa marina che si estendeva a perdita d'occhio verso l'orizzonte, divorando il cielo con avidità tipica solo dell'oceano.
Il colorito smorto che sembrava fondere il suo mondo con il resto della volta celeste era in pesante disaccordo con quella musica lontana eppure prossima al suo nucleo.
Com'era possibile che vi fosse della m
La Cattedrale di St. Elias by RaphaelAngel, literature
Literature
La Cattedrale di St. Elias
Oh miei minioni di falso gildo,
vibrate suscettibili di quel miglio.
La Cattedrale di St. Elias;
irta di spine nere come quel rosone
cosce d'arca nexus di putritudine,
viscido e malaticcio tepore.
Fetore.
Al virgulto l'orso comanda,
cranio che scia in ingresso.
Alla Cattedrale di St. Elias;
chi Non Vede è privo di pregiudizi,
blindato non nello sguardo del Solo,
ma nell'attesa della sua ascesa.
Ardesia.
Horror Vacui opale essenza,
io ti riscaldo di litoh
riempito di quella voce
candida e bella,
bella. Bellissima.
Ardi, ardesia che l'anima non aspetta più,
quando si riflette su ogni minuscolo e
insignificante pic
Di Guardiani Ricordi e Dei Prima del Sole by RaphaelAngel, literature
Literature
Di Guardiani Ricordi e Dei Prima del Sole
Stava colando. Lo potevo vedere, stava colando.
Mi sembrava di trovarmi davanti a qualche strana composizione pittorica. Scorreva come acqua su di una lamina di metallo, scendendo però lenta come olio, facendomi letteralmente impazzire. Non aveva senso che quella sostanza scivolasse sul ghiaccio come se mi prendesse in giro. Non c'era anima viva in quel punto del mondo ed era effettivamente un peccato che quel compito ingrato mi stesse prendendo tanto tempo.
Il cielo era bellissimo, avrei preferito osservare il cielo piuttosto che vedere quella specie di immagine che si faceva sempre più nitida sul ghiaccio opaco, ormai ritirata l
Possibilità
Il Tempo è fatto di infinite possibilità, ma quella possibilità si era esaurita nel Tempo stesso.
Il ragazzino volteggiava nel vuoto, fermo come in un fotogramma, mentre sotto di lui c'era il baratro; tutto era avvolto dalla patina sgretolante tipica di una dimensione che sta per cessare di esistere. Aveva le braccia aperte, lo sguardo rivolto verso il cielo e un sorriso che sembrava odiare e amare allo stesso tempo quel giorno perfetto, in cui il sole malato lanciava su quel mondo morente una scia di cenere luminosa, come se anche esso stesso si fosse stancato di splendere solo per il ragazzino.
Solo.. er
Diario Di Un Bimbo - 2 by RaphaelAngel, literature
Literature
Diario Di Un Bimbo - 2
15
Marzo 2071
Oggi sono andato
dal nonnino per chiedergli del Carnevale.
Come sempre mi ha fatto entrare la nonna. Alla nonna piace un sacco
raccontarmi delle cose che il nonnino ha fatto da giovane e anche a me piace
ascoltarla, però preferisco il nonnino.
Il nonnino è sempre molto gentile con me,
perché è vissuto prima delle leggi e allora quando vengo da lui
mi guarda dalla sua poltrona e chiude uno dei suoi tanti libri, poi mi sorride e solo quando sorride io mi avvicino perché mi piace come il nonnino
sorride e lo voglio vedere sorridere prima di abbracciarlo.
Ora vi parlo del nonnino.
Il nonnin
Coaster
I
Clank..
II
V'era del vento,
in tutto ciò e nell'ammorbante
barcamenarsi,
V
Delle rotaie sulla luna
in otto girotondi,
gira volti, facce e
Memorie.
V'era anche dell'Oracolo,
pessimo ascoltatore,
viveva per il domani,
moriva il dì precedente.
XIII
E i grigi chiedevan a lui:
"Buon uomo, sa perché siam qui?"
E l'altro che di un buon uomo
manco il sonno deteneva,
rispondeva:
"Non c'è risposta o senso nel tuo richiedere"
E ventuno ancor più grigi venivano:
"Buon uomo, sa dove andiam?"
E l'altro che di un buon uomo
manco la morte poteva aspirare,
reclamava:
"Non c'è risposta o se
Diario Di Un Bimbo - Spezzone by RaphaelAngel, literature
Literature
Diario Di Un Bimbo - Spezzone
9 Marzo 2071
Oggi sono andato a
scuola e c'erano tutti quei bambini che ci avevano il casco. I bambini
che ci hanno il casco sono i cocchi della maestra, ma io non sono un
cocco. Infatti io ho i capelli lunghi. Lunghi fino al culo, anche se
culo è una parolaccia e mamma non vuole che la dica. Gengy
dice che però farsi la vita vendendo il culo che c'hai fa
guadagnare tanti verdoni, così tanti che non li vedi nemmeno
negli alberi tanti verdoni così messi assieme.
A proposito Gengy è
il mio migliorissimo amico. Lui non viene a scuola con me perché
dice che alla scuola ti fanno il casco. Secondo me ha ragi